Cenni di Patologia Urologica
La disfunzione erettile (DE), detta anche impotenza, viene definita “l'incapacità del soggetto di sesso maschile a raggiungere o mantenere un'erezione sufficiente a condurre un rapporto soddisfacente”.
Viene classificata in primaria o secondaria a seconda se si manifesti dall'inizio della vita sessuale del soggetto o se viceversa è comparsa dopo un periodo di vita sessuale soddisfacente. Ulteriore distinzione è:
La potenza sessuale è purtroppo una parabola discendente, più si va avanti con l’età e più questa parabola tende a declinare. In linea generale dopo i 45/50 anni, il maschio medio non è più soddisfatto della propria erezione.
Questa parabola chiaramente si può spostare indietro o in avanti con gli anni a causa di fattori di rischio.
Le cause possono essere di natura fisica e psichica, spesso il confine tra l'eziologia fisica e psicologica è molto "sottile" e le problematiche possono mescolarsi andando una ad alimentare l'altra. Il primo fattore è sicuramente l'età, la potenza sessuale infatti, anno dopo anno, tende a diminuire e a questo vanno aggiunti fattori quali :
Il primo approccio con il paziente è sicuramente anamnestico, mettere quindi in correlazione l'età con i fattori elencati qui sopra è fondamentale per capire se il DE è più legato a una componente fisica o psichica. Interrogare il paziente se il disturbo è da sempre presente o acquisito, conoscere se il disturbo è sempre presente o solamente in alcune situazioni, valutare la presenza o meno di disturbi irritativi delle basse vie urinarie. Conoscere le patologie del paziente e l'eventuale assunzione di farmaci, spesso solo con l'anamnesi, si riesce a riconoscere se l'origine della patologia è di natura fisica o psichica e quindi indirizzare da subito il paziente presso il trattamento più adeguato.
E' tuttavia utile di routine eseguire esame urine, urinocoltura e spermiocoltura. Eseguire un profilo ormonale con il dosaggio del FSH, LH, Prolattina, Testosterone, Ormoni Tiroidei. In caso di sintomi irritativi/ostruttivi delle basse vie urinarie inquadrare il paziente se è affetto da IPB con conseguente ostruzione delle basse vie urinarie.
Ulteriore esame di secondo livello per escludere la presenza o meno di deficit vascolari è l'ecocolordoppler penieno in farmaco erezione, esame ecografico che si esegue dopo somministrazione di prostaglandine per via intracavernosa, dove si valutano i flussi sistolici e diastolici delle arterie cavernose.
Diagnosticare la causa del DE, fa da subito indirizzare il trattamento terapeutico, che per le cause psicogene è di tipo psicoterapeutico. Riconoscere inoltre eventuali fattori di rischio e cercare di rimodularli per eliminarli o migliorarli se possibile, è sicuramente utile per migliorare la potenza sessuale.
Utilizzo di farmaci proerettivi per via orale quali inibitori delle fosfodiesterasi di Tipo 5 e Testosterone in caso di ipotestosteronemia è il trattamento di prima scelta.
Utilizzo di prostaglandine come iniezioni intracavernose per i pazienti che non rispondo a terapia orale
Utilizzo di onde d'urto d'urto focali ESWT dove è ormai dimostrato che favoriscono la neoangiogenesi nei corpi cavernosi
Nei casi più severi si può ricorrere anche alla chirurgia con impianti di protesi peniene con ottimi risultati in termini di recupero della funzione e di soddisfazione per il paziente