Patologie Urologiche
Il tumore del parechima renale rappresenta circa il 3% di tutte le neoplasie, con una maggiore incidenza nei paesi industrializzati. Ne esistono diversi tipi, ognuno con specifiche caratteristiche istopatologiche e genetiche. Quella più comunemente riscontrata è la variante a cellule chiare o cellule renali (CCR). Tra le cause del tumore renale troviamo alcuni potenziali fattori di rischio in grado di favorirne l’insorgenza.
Nel CCR le cellule maligne si sviluppano a partire dal rivestimento dei tubuli renali e proliferano in maniera incontrollata in modo da formare una massa tumorale.
Anche se è possibile la formazione simultanea di più tumori nell’ ambito di uno o entrambi i reni, nella maggior parte dei casi si sviluppa un singolo tumore.
La diagnosi precoce del tumore del rene è molto importante. Come per la maggior parte dei tumori, prima il tumore viene scoperto, migliore sarà la probabilità di sopravvivenza per il paziente. La maggior parte delle volte la diagnosi è incidentale anche perchè nelle forme iniziali il tumore renale è completamente asintomatico. Nelle forma più avanzate, macroematuria, dolore tipo colica renale, sono i sintomi più evidenti. L'Urotc è l'esame fondamentale da eseguire per la conferma diagnostica e valutare l'opzione chirurgica corretta.
Le opzioni di trattamento consistono nelle seguenti:
Per quanto riguarda il trattamento chirurgico ove possibile si cerca di mantenere un approccio conservativo, cercando di asportare solamente la neoformazione (enucleoresezione). A volte per la grandezza del tumore (tumore molto grande) o quando il tumore si trova troppo internamente al parenchima renale, si può rendere necessario asportare tutto quanto il rene (Nefrectomia).